Domenica 24 maggio alle 19:00 (ora Italia- Spagna), meditazione guidata da Claudio Naranjo.
Il seme del disamore è profondamente sepolto nella nostra vita interiore, e dobbiamo avere abbastanza coraggio per riconoscere e accettare questo fatto della nostra vita emotiva.
Domenica 24 maggio alle 19:00 (ora Italia- Spagna), meditazione guidata da Claudio Naranjo.
Il seme del disamore è profondamente sepolto nella nostra vita interiore, e dobbiamo avere abbastanza coraggio per riconoscere e accettare questo fatto della nostra vita emotiva.
Riconoscere la nostra mancanza di amore proprio e accettare che è una ferita che fa male dall'interno della nostra stessa dimensione interiore è un segno di maturità e un atteggiamento che ci può portare ad una relazione più intima con noi stessi.
Una relazione di cui dobbiamo prenderci cura, di coltivare ogni giorno, in modo che possa mettere radici nel profondo del nostro essere e in modo che possiamo affrontare che ciò che più ci fa più male è una sete insaziabile d'amore che mai niente e nessuno potrà saziare; Solo il vero amore verso se stessi.
Senza perdere di vista che un sano amore a se stesso è contrario al narcisismo, frutto del disamore.
Claudio ci invita, attraverso la magia della musica di Brahms, ad abbracciare il nostro disagio, il nostro disamore, come una madre amorevole abbraccia la sua creatura quando ne ha bisogno; ci invita ad assumere un atteggiamento benevolo verso noi stessi.
Non ha senso concepire una società amorevole senza esseri umani amorevoli e, ancora meno, ad esseri umani amorevoli che non amino se stessi.