È un complesso e potente strumento di conoscenza di se stessi, una via per aumentare la consapevolezza. Utilizzato nella terapia permette una profonda conoscenza della personalità, cioè degli aspetti caratteriali che compongono l’identità di ogni persona.
L'Enneagramma è da un simbolo antico che rappresenta graficamente le fasi che caratterizzano l’evoluzione ed il compimento di ogni evento.
Attraverso la conoscenza dell'Enneagramma viene stimolata l'auto osservazione e la conoscenza delle proprie dinamiche, dei comportamenti ripetitivi, inefficaci o dannosi che spesso vengono messi in atto in modo quasi automatico. La finalità è quella di ampliare la presenza della persona, la capacità di sviluppare comportamenti integrati e dispiegare il potenziale evolutivo che era rimasto compresso e bloccato.
Questa potente via di trasformazione della personalità suggerisce che la persona sviluppi dall’infanzia una strategia esistenziale dominante, che possiamo rintracciare in uno dei nove punti dell'Enneagramma, che definiscono così nove fondamentali tipi di carattere.
Riconoscere la propria modalità esistenziale di base significa rendere consapevole la propria strategia e le idee disfunzionali che la alimentano per imparare a vedere, per quanto possibile, al di là della abituale limitante ripetitività: darsi la possibilità di sperimentare anche altre possibilità, allargando il proprio campo di esperienza interiore.
Ognuno di noi è straordinariamente unico, come una originale sinfonia che fonde insieme miriadi di suoni che tuttavia originano dalle 7 note e dalle loro variazioni e modulazioni. Così anche i 9 caratteri dell’enneagramma non sono etichette statiche con le quali cercare di definire la variabilità umana ma basi di conoscenza del processo interiore che possa portare al superamento di una esperienza limitata e limitante con se stessi verso la fioritura delle proprie potenzialità.
PER SAPERNE DI PIÙ
Enneagramma, una via alla consapevolezza.
L'Enneagramma è parte di una conoscenza antichissima e diretta, pare fosse già conosciuta dai seguaci di Pitagora e sicuramente trasmessa per secoli oralmente dai Sufi, mistici dell’Islam, e diffuso nella cultura occidentale dal 1900 a partire dalle scuole di G.I.Gurdjeff e, successivamente negli anni ’70, da Oscar Ichazo.
È considerato un complesso e potente strumento di conoscenza di se stessi, e per questo utilizzato nella terapia per individuare le dinamiche di base della personalità.
La Personalità viene definita come l’insieme di caratteristiche sufficientemente stabili, di tratti che rendono le persone uniche. Non rappresenta un insieme confuso di tendenze ma è una serie di preferenze che si strutturano nel tempo dandoci la sensazione di una certa nostra coerenza. È il nostro modo di stare al mondo, di reagire ad esso. Quello, in parte, a cui ci stiamo riferendo quando diciamo “Io”.
La conoscenza dell’Enneagramma, quando approfondita e accurata, stimola l'auto osservazione e il riconoscimento delle proprie dinamiche, dei comportamenti ripetitivi, inefficaci o dannosi che spesso vengono messi in atto in modo da sembrarci “naturali”. La finalità è quella di ampliare la consapevolezza della persona, la capacità di sviluppare comportamenti integrati e dispiegare il potenziale evolutivo che era rimasto compresso e bloccato.
Il modello descrive nove fondamentali tipologie di carattere detti enneatipi e il complesso rapporto tra loro. Inoltre ciascuna delle nove personalità si differenzia in tre sottotipi così che si osservano ventisette modalità caratteriali.
Non si tratta di una semplice classificazione ma di un modello dinamico e complesso che ci aiuta a scoprire qual è il nostro enneatipo di appartenenza, con le sue specifiche caratteristiche mentali, emotive e comportamentali e ci permette di fare luce sui blocchi, le dinamiche, i meccanismi ricorrenti che si riproducono in modo caratteristico. La complessità del modello permette di collegare diversi aspetti anche contrastanti all'interno del carattere, mettendo in luce l'unicità della persona e del suo potenziale.
Applicato alla struttura della Personalità, l’Enneagramma è stato diffuso grazie all’opera del dr. Claudio Naranjo che lo ha integrato con le attuali conoscenze della psichiatria e psicoterapia contemporanea e lo ha sviluppato come base di conoscenza del funzionamento della psiche e della sua trasformazione.
A lui si deve una accurata descrizione dei caratteri e l'elaborazione del modello psicologico che indaga la falsa personalità ed i suoi meccanismi per connetterla alla via di un risveglio interiore ed una liberazione dagli automatismi.
La profondità di questo sistema risiede nel considerare la personalità solo una parte della identità della persona, così che gli automatismi, le dinamiche disfunzionali che bloccano od ostacolano la nostra vita sono viste come potenziali porte su stati di coscienza più alti, soddisfacenti e liberi. Come se, quindi, la personalità fosse un momento di transizione verso una coscienza più ampia in cui tutto il potenziale umano si può realmente dispiegare.
Prevede che la persona sviluppi dall’infanzia una strategia esistenziale dominante, che possiamo rintracciare in uno dei nove punti dell'Enneagramma, che definiscono così nove fondamentali tipi di carattere.
Ognuno dei nove enneatipi si caratterizza per la forma specifica del sentire, del relazionarsi e del pensare con cui filtriamo l'esperienza del mondo.
L'enneatipo è in parte è sovrapponibile a quello che viene chiamato “ego” nelle tradizioni spirituali, la forma specifica del sentire, del relazionarsi e del pensare con cui filtriamo l'esperienza del mondo.
Si tratta all'inizio di una decisione cosciente, che col passare del tempo si trasforma in automatismi che strutturano una condizione di sempre minore consapevolezza del proprio presente, di dimenticanza della propria essenza trascendente.
G.I.Gurdjieff definiva l’ego “un senso condizionato di sé separato, concepito da elaborati mentali basati sul passato”; tale idea è rintracciabile in molte tradizioni spirituali, ad esempio nel buddhismo si parla di karma: il peso delle azioni passate sul presente.
Quale che sia l'origine di tale peso, vivere in modo automatico si può paragonare a guardare la televisione rimanendo nel tipico stato di ipnosi che essa induce.
Il nostro enneatipo è il tipo di programma che guardiamo e preferiamo.
Il percorso di crescita è: comprendere, fare piena esperienza di ciò che ci tiene fissi davanti a quel programma, per poter liberamente e responsabilmente scegliere di distaccarci da esso.
Si tratta all'inizio di una forma di adattamento all’ambiente che si consolida sempre di più nello sviluppo e si trasforma in automatismi che generano una condizione di sempre minore consapevolezza, di dimenticanza della propria essenza trascendente..
Ognuno ha la possibilità di sentire e comprendere la motivazione, le passioni, le trappole, le virtù del proprio come degli altri enneatipi. Si può molto discutere sull' enneatipo degli altri (e spesso ciò costituisce un importante mezzo di comprensione e crescita) ma l'unica identificazione veramente valida è quella che ciascuno scopre per se stesso, ricercando e osservando “come funziona il mio enneatipo con me”.
Riconoscere la propria modalità esistenziale di base significa imparare a vedere per quanto possibile al di là della abituale ripetitività: darsi la possibilità di sperimentare anche altre possibilità, allargando il proprio campo.
Il valore spirituale del lavoro con l'Enneagramma consiste quindi nel potente e profondo aiuto che offre per riconoscere la maschera che portiamo e in cui siamo identificati, per poter squarciare il velo e cominciare a dissipare la propria specifica illusione esistenziale.